L'appartamento che guarda il mare dal suo giardino

Overview

Descrizione

Siamo in Borgata Ascheri, nel comune di Diano Arentino.
Ulivi, pini e querce ci avvolgono come uno scialle le spalle, ma i nostri occhi guardano a sud e vedono mare e cielo. 
Il complesso immobiliare è della fine degli anni ’90, delicatamente posato nel verde della collina, ben conservato ed abitato. 
Si tratta di un caseggiato con appartamenti indipendenti, tutti con spazi esterni ed una vista panoramica. 
Il nostro è al piano terra. Attraverso un cancelletto esterno si arriva alla porta di casa. 
Dentro, saranno i colori caldi, sarà la luce del sole, ci si sente subito bene. 
La zona giorno ha una cucina completa e spaziosa, tavolo da pranzo dove possono stare sei, otto ospiti ed un grande divano ad angolo. 
Due porte finestra, una a sud, l’altra ad est regalano già dall’interno una vista straordinaria: il giardino, il profilo verdissimo della collina e poi: il mare.
Lo spazio esterno attorno ai due lati liberi della casa è piastrellato ed in parte loggiato e spazioso, come una grande terrazza sul giardino. Poi c’è il giardino vero e proprio, con qualche rosa che sta a guardare il mare.
A fianco della zona giorno, una cameretta, anche utilizzabile come salotto per la lettura e le chiacchiere. Pure da questa stanza si vede il mare e possiamo uscire in giardino. 
Sul lato est della casa abbiamo la camera da letto matrimoniale. Dalla finestra la veduta è sul verde degli uliveti di fronte. 
Il bagno è spazioso, ha la doccia e la finestra verso nord; vista prati ed alberi. 
Un disimpegno tra la zona giorno e quella notte rappresenta uno spazio per una dispensa o ripostiglio. 
L’appartamento è circa 74 metri quadrati. 


Con la proprietà vengono ceduti anche una cantina e due posti auto ad uso esclusivo.
La casa viene venduta senza mobili ad eccezione della cucina a parete.
Diano Arentino è un borgo che sorge sulla prime prime colline del Golfo Dianese, a sei chilometri dalla spiaggia. 
Le sue origini sono antiche, fonti ne attestano i primi insediamenti già in età pre romana. 
La sua storia è lunga e passa anche attraverso la dominazione genovese nel XII secolo. 
Ma in tutto il suo cammino l’architettura in cui ancora si mostra, le case, le chiese, i carruggi, tutto ci racconta di un paese dal carattere marcato e sincero.

In un luogo che è la doppia anima della Liguria, gente di terra, di radici ed olive e di naviganti

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